fibre per dimagrire
fibre per dimagrire

Il segreto per dimagrire non è solo nelle calorie, ma in una dieta bilanciata e, soprattutto, ricca difibre: lo ha svelato uno studio della Sio, Società Italiana dell’Obesità, che ha dimostrato che per dimagrire conta la qualità di ciò che mangi piuttosto che la quantità, e che le fibre sono importantissime per mantenersi non solo sani ma anche in forma.

Analizzando 120 diari alimentari di vegani, vegetariani, magri onnivori e obesi onnivori, i ricercatori hanno rilevato che a parità di calorie ingerite, ben 2000, alcuni individui ingrassavano, mentre altri addirittura dimagrivano.

Qual era il segreto di chi perdeva peso? Seguiva una dieta più ricca di fibre. Melarossa ti spiega perché.

Rischio obesità con poche fibre

Più che nel numero di calorie che ingerisci, la causa di un aumento di peso incontrollato è nel modo in cui costruisci il tuo menù giornaliero, scegliendo quali piatti e alimenti abbinare.

Se ad esempio segui una dieta sbilanciata, molto ricca di alcuni alimenti e povera di altri (per esempio, con molta carne, molti formaggi, molti carboidrati, poche verdure, ricca di fibre), sei più esposta al rischio di sviluppare sovrappeso ed obesità e di ammalarti di patologie legate a questo disturbo, come quelle cardiovascolari.

Fibre: fonte inesauribile di salute

Il segreto è equilibrare il tuo menù giornaliero, consumando tante fibre ed abbinando in modo corretto gli alimenti: assumi glucidi e carboidrati affiancandoli alle fibre che puoi trovare nella frutta, nelle verdure e nei cereali integrali. In questo modo aiuterai il tuo organismo a rimettersi in forma compensando gli effetti dannosi di una dieta troppo ricca di zuccheri, proteine e carboidrati, quindi sbilanciata.

Questo perché le fibre sono una fonte inesauribile di salute: favoriscono la digestione e il corretto funzionamento dell’intestino oltre a contribuire a regolare la presenza di zuccheri nel sangue.
In più, per chi segue una dieta, sono un alleato indispensabile perché aumentano il senso di sazietà, portando ad una riduzione del cibo assunto.

Insomma, il consumo di fibre è alla base di un regime alimentare sano, equilibrato, che ti aiuta a restare in forma o a perdere peso, proprio come quello proposto dalla dieta Melarossa.
Con alcune cautele: se soffri di colon irritabile, per esempio, puoi inserire le fibre nella tua alimentazione ma devi limitarne il consumo, perché un eccesso di fibre potrebbe irritare ulteriormente l’intestino e peggiorare i sintomi.

Solubili o insolubili?

Esistono due tipi di fibre, entrambe importanti per il nostro organismo: le solubili e le insolubili.

  • Le fibre solubili, fibre che a contatto con l’acqua creano una massa gelatinosa, sono responsabili del senso di sazietà e del regolamento dell’assorbimento di zuccheri e grassi. Aiutano, inoltre, a mantenere il peso forma, a prevenire malattie cardiovascolari e diabete e contribuiscono a ridurre l’assorbimento del colesterolo introdotto con il cibo.
  • Le fibre insolubili, fibre dall’azione igroscopica, sono responsabili della regolazione delle funzioni intestinali: assorbono acqua dall’intestino rendendo le feci più morbide e voluminose e quindi più facili da espellere.

Quante fibre dei assumere ogni giorno?

Secondo l’EFSA, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, dovresti ingerire quotidianamente almeno 25 grammi di fibre, da associare all’assunzione di almeno 2 litri d’acqua.

Per raggiungere questa quantità, assicurati almeno 5 porzioni al giorno di frutta e verdura da distribuire nell’arco della giornata. La dieta Melarossa, ad esempio, prevede sempre degli spuntini spezza fame a base di frutta di stagione, ma anche verdure crude o cotte e cereali da consumare durante i pasti principali.

Dove trovarle?

Soprattutto in inverno, quando è meno istintivo cercare frutta e verdura, è importante consumare quello che la stagione ti offre come le mele e le pere, ricche di fibre solubili, ma anche di potassio, vitamine A e C, sali minerali e acqua.

Le fibre solubili sono presenti in tutta la frutta e nella sua buccia, nei legumi, nelle patate, nelle carote e nell’avena, mentre quelle insolubili nei cibi integrali, come i cereali, i cavoli e le noci.
Ci sono poi alimenti, come i carciofi, che contengono fibre sia solubili che insolubili.

Cerchi la fonte di fibre più in linea con i tuoi gusti? Guarda la gallery e scopri la classifica dei cibi più ricchi di fibre!

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